Conservativa: trattamento contro la carie

La conservativa si occupa della cura della carie, una malattia degenerativa su base infettiva che erode la superficie del dente. Se non trattata tempestivamente, può arrivare ad intaccare la polpa dentale e compromettere la vitalità dell'intero dente.

Dopo l'asportazione della carie (utilizzando trapano e frese diamantate) e la medicazione della cavità, procediamo all'otturazione: applicando materiali compositi bio-compatibili, con caratteristiche simili allo smalto naturale, ricostruiamo la superficie danneggiata.

Una vasta scala cromatica (di circa 20 gradazioni differenti) ci consente di rispettare il colore naturale del tuo dente ed assicurarti una totale integrazione estetica e funzionale.


Devitalizzazioni e cure canalari

In caso di carie profonde (ma anche a causa di infiammazioni o forti traumi) è necessario ricorrere ad un intervento di chirurgia orale chiamato devitalizzazione (spesso anche cura canalare o terapia canalare).

Verificata che la vitalità del dente è ormai compromessa, la devitalizzazione prevede l'asportazione, utilizzando uno strumento canalare, di tutta la materia organica (polpa dentale, vasi e nervi), il trattamento farmacologico dell'infezione e il riempimento dello spazio vuoto con materiali compositi. Anche se può sembrare un'operazione drastica, è spesso l'unico modo per mantenere intatta la struttura del dente, come alternativa (quando possibile) alla sua estrazione (avvulsione) e alla realizzazione di una protesi sostitutiva.

Per garantire trattamenti sicuri, utilizziamo da diverso tempo un micromotore con rilevatore apicale: Endomaster. Prodotto dall'azienza svizzera E.M.S. (Electro Medical Systems), è in grado di calcolare la profondità dello strumento canalare (rispetto al fondo del canale radicolare) e controllarne coppia e velocità di rotazione. Tutto questo per impedire lesioni al nervo mandibolare e limitare le probabilità di rottura dello strumento canalare.