Igiene orale e sbiancamento: metodi naturali e indolori

Il tartaro è considerato uno dei principali responsabili di carie e parodontiti. Si presenta come deposito di colore giallastro (sedimentato alla base dei denti) ed è formato principalmente da placca dentale (flora batterica) e sali di calcio, entrambi normalmente presenti nella nostra saliva. 

Una corretta igiene orale giornaliera non è sufficiente a prevenirne la formazione: periodicamente (almento 2-3 volte l'anno) è fondamentale intervenire con la cosiddetta igiene orale professionale (la pulizia del tartaro). 

Con un ablatore ad ultrasuoni, rimuoviamo delicatamente le calcificazioni (sia sopra che sottogengivali) senza danneggiare lo smalto dei denti e procediamo con diversi lavaggi, utilizzando soluzioni antibatteriche.
Nel caso tu soffra di ipersensibilità dentinale (o con pazienti di giovane età), utilizziamo un gel anestetico (applicato localmente, senza l'utilizzo di aghi): la sua durata limitata ci consente di assicurarti una pulizia del tartaro indolore, senza effetti collaterali.


Lo sbiancamento dentale

Le più diffuse tecniche per lo sbiancamento dei denti prevedono l'applicazione di un gel di perossido di idrogeno ad alta concentrazione (circa al 40%) che però porta molti effetti collaterali: ipersensibilità dentinale, ustione chimica da contatto e riassorbimento radicolare. 

Attenti ad un'estetica che rispetti le funzioni naturali dei denti, abbiamo adottato una soluzione innovativa: il sistema Air-Flow.

Sviluppato dall'azienza svizzera E.M.S. (Electro Medical Systems), prevede l'utilizzo di una polvere pulente in un getto d'acqua ed aria che non scalfisce lo smalto dentale. Possiamo così rimuovere le principali macchie da caffè, , tabacco e tartaro ematico e procedere ad una lucidatura in totale sicurezza. Il risultato è quello di un dente bianco, luminoso e, soprattutto, sano.